Pesi Welter: Silva campione svizzero

«Zurück

12.06.2016 20:43 Uhr

Fabio Degli Antoni (testo) e Ti-FP  Passucci - Tabacchi Luca (foto), 12.06.2016

Il pugile ticinese ha sconfitto ad Ascona il ginevrino Cédric Kassongo. Successo anche per Vissia Trovato

MATCH TITOLO SVIZZERO PESI WELTER:

RICARDO SILVA “RICHI” SILVA (BC Ascona 65,400 Kg) vs CEDRIC KASSONGO (64,900 Kg BC Ginevra) 10 round x3 minuti. Winner: Ricardo Silva, KO tecnico

E così la cintura di campione svizzero pesi Welter resta in Ticino. Dopo Ruby Belge nel 2005 l’iridato titolo non si sposta dal nostro cantone grazie a Ricardo “Richi” Silva. Lo aveva preannunciato in conferenza stampa “starò alla mia boxe, lo studierò e dalla 4-5 ripresa lo vorrò portare allo sfinimento e batterlo, se potrò già dalla settima”. Detto, fatto. Il pugile ticinese non ha deluso. Salmo svizzero per onorare il titolo e l’appuntamento eppoi via, per i primi tre round in cui Silva ha studiato Kessongo. Da attendista, altresì sparando colpi sinuosi prontamente, ma sempre più efficaci man mano il match avanzava. La velocità e la strategia danzante di Silva sono state premiate anche dai giudici mentre l’incontro avanzava: parevano convinti –ad un certo punto- di assistere ad un incontro a senso unico a favore di Richi. La tattica danzante, scrivevamo: ad un certo punto, dalla quarta ripresa, Richi ha accelerato il suo passo a ritmo di Fando (la base del Fandango, i tipici suoni e danze portoghesi, tarra d’origine di Silva).



Si è assistito anche a qualche scorrettezza con Silva che ha replicato una testata di Kassongo. Quest’ultimo reo di essersi “scraniato” contro il ticinese aprendogli una ferita che poteva offuscare la mezza maschera di sangue qual è diventato Silva. Quinto e sesto: round determinanti per dare una svolta a tutto, fuori dalle corde Silva si è divincolato portando alla settima ripresa un avversario sempre più piegato e spezzato con un gancio all’addome per un KO pulito. Kassongo “The Second Sugar Ray” in ginocchio e in lacrime, Silva con le braccia al cielo e una cintura, la prima di questa importanza. Dodici incontri nella boxe professionista, dodici vittorie per ko. Ricardo Silva detiene la cintura di campione. Adesso avanti la rivincita, a breve, in terra ginevrina.

Richi Silva: “Second Sugar Ray? Ho sentito qualcosa di molle, credo il pancreas e gli ho dato io la botta di insulina di “sugar”. Il colpo finale lo ha steso in un match che mi stava in parte preoccupando dopo il taglio alla fronte che mi ha appannato la vista dell’occhio destro. Sono riuscito a recuperare la forza mentale per cercare di portarlo avanti dal sesto round. Sono riuscito a sferrargli un gancio all’addome che l’ha atterrato. Ora guardo al ritorno a Ginevra. Sono convinto che sarà un Kassongo diverso e maggiormente determinato. Io ci credo!”

MATCH PER L’EUROPEO FEMMINILE EBU, PESI PIUMA:

VISSIA TROVATO “The Red Lioness” (BC Ascona, 56,500Kg) vs RENATA DÖMSÖDI “The Hardcore” (Budapest, 57,000 Kg) 10 round x2 min. Winner: Vissia Trovato, per ko tecnico

Vissia “The Red Lioness” debuttava per il titolo europeo. Non senza difficoltà trovate nel cambio di sparring a due settimane dalla “reunion” di sabato. La belga Gontaruk, infatti,  è stata prescelta per partecipare al più ambito titolo mondiale IBF e s’è aperta la strada per l’ungherese Dömsödi. Accreditata alla sostituzione. Quest’ultima, 40enne e di provata esperienza, partiva con le referenze di tutto rispetto. Scatta il primo round e già la carica agli astanti attorno al ring è data da due pugili capaci di ammaliare per la loro boxe attiva, vivace. Il fervore espresso nei movimenti e nei pugni tirati con stile hanno reso ogni round infiammato di passione pugilistica. Diversi anche i colpi a vuoto, in particolare quelli mandati all’aria dalla Trovato, che ha immediatamente ri..trovato il centro del bersaglio. Parecchi diretti sferrati tra faccia e spalle alla Dömsödi.



Quest’ultima che provocava a ritmo di sorrisi sarcastici. I secondi e le riprese sono andati sempre più a favore della paladina della palestra asconese. Al grido di “Vissa, mandala in pensione”, la pugile italiana con licenza svizzera ha dapprima atterrato con un raddoppio di colpi la sfidante. Pochi secondi dopo ha inferto un’altra serie determinante per l’esito del match, vinto per ko tecnico. Lacrime per Vissia ed emozione per il Presidente del BC Ascona Marco Franscella, lungimirante nel credere nella boxe poco in gonnella e molto al femminile dei giorni nostri. Dopo Sabina Ritter abbiamo dunque in Ticino un’altra campionessa d’Europa.

Vissia Trovato: “Lei partita con un atteggiamento strafottente, e con una sorta di ridarella che non m’ha distratta. Sono rimasta concentrata per tutto l’incontro, altresì mi sono sentita un po’ rigida. Sono riuscita a scrollarmi di dosso questo blocco dalla terza ripresa. A quel punto ho deciso di divertirmi. Alla fine ho preso in mano le redini delle battute e ho stordito efficacemente la belga. Sono felice, è un sogno che si avvera! Più guardo questa cintura che adesso è definitivamente mia e più non credo a quanto fatto!”

Guido Carrera, Vissia Trovato e Marco Franscella

Match DILETTANTI

Claudio Buonaparte (The Ring Milano) vs Reginaldo Duarte (BC d’Octodure Martigny) 3 round x3 minuti. Winner: Claudio Buonaparte dopo 2 round per KO tecnico.

Partenza all’attacco per Buonaparte galvanizzato dai sostenitori di casa. Duarte in difficoltà sin dalle prime battute. Nel secondo round pochi gli istanti per i montanti e un diretto che hanno permesso a Buonaparte di sconfiggere per KO tecnico il giovane rappresentante vallesano.
 

Kellie Pritchard (BC Ascona) vs Karin Ernst (SC Riviera Chablais) 4x2minuti. Winner: Karin Ernst per 2-1.

Prime esperienze per le due pugili, il primo per Pritchard che come un diesel ha carburato dal secondo round subendo i colpi a “mitraglietta” dell’avversaria. Un crescendo che ha portato Ernst a dover cambiare strategia. Un match deciso al quarto round e con i giudici che hanno decretato il 2-1 a favore dell’esponente vallesana.
 

Hugo Mendes (BC Riazzino) vs Sebastian Stasiacek (SC Riviera Chablais) cat. Elite 56Kg 3 roundx3min. Winner:  Hugo Mendes, per decisione unanime

Il vice campione svizzero dei pesi leggeri della categoria Mendes non ha fatto mancare al folto pubblico la visione dei montanti, subendo però leggermente nel primo round in cui Stasiacek è apparso più reattivo. Un’irruenza smorzata nel corso della seconda e terza ripresa l’assalto di Mendes con l’incontro rianimatosi grazie ai montanti e alla capacità di portare alle corde e colpire per il portacolori del BC Riazzino, poi vincente per decisione dei giudici.
 

Gaia Ciseri (BC Ascona) vs Lily Pellaud (BC d’Octodure Martigny) cat. Junior 50 3x3. Winner: Lily Pellaud, per decisione unanime.

Una mitraglia di colpi tra le due Ciseri classe 2001 e Pellaud classe 2000. Un incontro frizzante e molto veloce contraddistinto da molti colpi diretti fatti ammirare dalle due sfidanti. Con sinistri e ganci destri Ciseri ha fatto assaggiare all’avversaria colpi duri da incassare. Velocità e determinazione con parecchi botta e risposta anche affaticanti che alla fine hanno premiato al terzo e ultimo round l’esponente del BC Octodure di Martigny.
 

Christian Pedrazzi (BC Ascona) vs  Alexandru Buceinov (Boxe Parma) cat. Youth 81Kg 3x3min. Winner: Christian Pedrazzi, per decisione unanime.

81 chilogrammi che si sentivano e si vedevano a suon di colpi. Tra i jab – colpi avanzati diretti- montanti sinistri e ganci Pedrazzi ha cercato di tenere a bada un avversario preparato e molto veloce. Il parmense ha sciorinato alcuni diretti ben incassati dall’esponente asconese. Un match davvero alla pari con colpi a raffica che più volte hanno fatto battere le mani di una Palestra Nuova esaurita poco prima di vedere uno dei due incontri importanti della reunion di serata, quella tra Silva e Kassongo. Pedrazzi dinamico e avvincente per un match a suo appannaggio per decisione unanime dei giudici.
 

Marzio Franscella (BC Ascona) vs. Jean-Marc Assoumann Yao (Boxe Parma) cat. Elite 81Kg, 3x3 minuti. Winner: Marzio Franscella, per decisione unanime.

Incontro anche questo di “peso” tra un “veterano” del BC Ascona Marzio Franscella con alle spalle ormai una 60ina di match disputati. Tre round molto intensi con il parmense Jean-Marc Assoumann Yao che ha dato filo da torcere a Franscella partito a suon di cazzotti ben incassati dal duellante. Belli gli scambi proposti. L’esperienza ha prevalso, Franscella ha strappato il consenso unanime dei giudici che gli hanno assegnato la vittoria. Una delle più entusiasmanti in quanto a intensità e soprattutto per il pubblico amico che l’ha parecchio sostenuto.



 

Sponsoren

Partner