SBT IN EVIDENZA A PARIGI - Argento per Jenni e Oro nel “Dual match” per Fischer

La nostra Swiss Boxing Team, composta da 5 pugili, Jenni Anna, Milisic Ana, Lakic Mihahela, Fischer Yidan e Ivgen Ilyas e due allenatori, Beresini Federico e Koseoglu Engin, ha preso parte al prestigioso torneo di Argenteuil/Parigi (F), che si è svolto nel corso del periodo dal 11 maggio al 15 maggio 2022. 

Il torneo, denominato “The Belt”, ha visto la partecipazione di 16 nazioni provenienti da tutto il mondo. 

Il risultato dei nostri pugili, oltre che alle loro prestazioni, è stato di buon valore. 

Jenni Anna, nella categoria dei 63 Kg, è stata fantastica. In tre giorni ha sostenuto tre incontri. Da prima ha incontrato l’algerina Amari Kenza ed in seguito in semi finale la svedese  Lundberg Jenni. Due match che hanno visto il dominio totale di Anna e che si sono poi conclusi entrambi con una vittoria ai punti, con verdetto unanime.

In finale ha poi affrontato la tedesca Häberle Katrin, in un match combattutissimo fino alla fine. Purtroppo è stata sconfitta ai punti 3:2, solo un misero punticino ha fatto la differenza, benché un giudice aveva dato 30 a 26 ad Anna.

Per Anna, comunque una bella soddisfazione essere giunta a disputare la sua prima finale in un torneo di caratura internazionale. Le sue prestazioni stanno migliorando di torneo in torneo, così come la sua sicurezza tecnico tattica. 

Fischer Yidan, Kg 70, inserita nella competizione, per un “dual match” , si vedeva opposta alla beniamina di casa, la francese Saci Inès. La pugile francese, godeva di un seguito di tifosi non indifferente, che già prima di entrambi gli incontri, gli manifestavano un forte incitamento.

Yidan, per nulla intimorita, ha condotto i suoi due match, con assoluta autorità e calma, improntando una tattica sulla lunga distanza. Tattica che alla fine, la vista vincitrice ai punti in entrambi i match con verdetto unanime.

La nostra giovane pugile, nello spazio di un mese, dopo il torneo di Lille (F) conquista così la sua seconda vittoria in un torneo internazionale. Una vera rivelazione …….. 

Milisic Anna, Kg 60, partiva fiduciosa dopo l’oro conquistato il mese scorso al torneo di Lille. Nei quarti di finale si vedeva opposta alla campionessa francese Belkhadra Sabrina. Un match condotto per intero dalla nostra Ana, la quale non ha lasciato spazio alla sua quotata avversaria. Un match svolto in maniera tattica praticamente perfetta, con delle belle azioni efficaci e precise. Alla fine, nello stupore generale, arbitro compreso, il verdetto dava la vittoria alla pugile francese….. Per Ana una grande delusione.

Su richiesta della delegazione germanica, il giorno seguente, la nostra atleta è poi risalita sul ring per un match ufficiale fuori torneo, che l’ha vista opposta alla tedesca Erylmaz Liknur. Match che Milisic ha poi vinto nettamente ai punti. 

Lakic Mihahela, Kg 66, alla sua prima esperienza internazionale, è stata inserita in un “torneo robin” dove per altro si è ben distinta contro avversarie quotate. La prima di queste era l’italiana Gemini Melissa, pugile esperta, la quale ha dettato il ritmo dell’incontro. Malgrado ciò Mihahela, ha opposto una valida resistenza, con delle azioni di contrattacco efficaci. Purtroppo verdetto finale dava la vittoria ai punti all’italiana.

Nel suo secondo match, opposta alla francese Galle Fanny, la nostra pugile, si dimostrava più determinata e meno timorosa, mettendo in difficoltà a più riprese la sua avversaria. Purtroppo alla fine, questo non bastava a dargli la vittoria e la vedeva sconfitta ai punti.

Comunque brava. Ha dimostrato buone doti e con un po’ più di esperienza i risultati non tarderanno ad arrivare. 

Dopo il passaggio ai quarti di finale, Ilyas Ivgen, nella categoria dei 71 Kg, ha affrontato l'ucraino Vladyslav Beznosyuk, tecnicamente molto forte.

Nel primo round, Ivgen ha messo a segno numerose azioni che lo hanno portato in vantaggio. L'ucraino non è riuscito a gestire lo stile dinamico di Ivgen sulla distanza. Questo schema è continuato fino alla metà del secondo round. Ivgen è stato in leggero vantaggo fino a questo punto. Beznosyuk ha cambiato strategia, ha aumentato la contropressione, ha prodotto numerose scene di clinch, combinate con forti azioni di combattimento ravvicinato. Purtroppo Ivgen è stato coinvolto nella lotta intestina ed è emerso un quadro di combattimento opaco con pochi colpi chiari.

Un ritorno alla boxe a distanza sarebbe stata la strategia giusta per Ivgen. I giudici hanno deciso all'unanimità a favore dell'ucraino. Con una forma migliore e una testa più calma, un posto in finale sarebbe stato possibile. 

Tutto sommato una bella e buona prestazione collettiva. Il coach Beresini Federico è stato molto soddisfatto. Con pazienza si sta creando un gruppo di atleti (maschili e femminili) che potrà competere a livello internazionale, con ambizioni di medaglie più concrete.