Egzon "The Fighting Engineer" Maliqaj rimane imbattuto

«Zurück

29.11.2021 08:09 Uhr
Jack Schmidli (Traduzione: Franca Roncoroni)

Anche dopo il decimo combattimento da pugile professionista, il pugile professionista argoviano Egzon "The Fighting Engineer" Maliqaj (10/0/1) rimane imbattuto. Contro l'italiano Luigi Alfieri (6/2/0), ha vinto unanimemente ai punti dopo otto rounds. Anche l'esperto ticinese Ricardo Silva (20/2/2) non ha deluso i suoi tifosi; ha battuto all'unanimità ai punti il ​​georgiano Rati Migriauli (4/15/3) in sei rounds. Il programma prevedeva anche sette incontri amatoriali, tutti disputati con grande intensità.

Nel comune ticinese di Faido ieri era in voga il pugilato professionistico e amatoriale. L'intenso evento, organizzato da MM. Toni Barbera (promotore / manager) e Giovanni Laus (matchmaker), è stato un completo successo. Purtroppo, una delle figure di spicco del pugilato professionistico svizzero, Davide Faraci (15/1/0), ha dovuto assistere agli incontri da spettatore a causa di un infortunio.


Ricardo Silva (67,8 kg) vs. Rati Migriauli (67,0 kg) - Lotta di 6 round nella categoria super-welter

L'avversario di Ricardo Rati Migriauli della Georgia ha dimostrato di essere un pugile offensivo combattivo dal primo round, e che ha vinto i primi due rounds. Dal terzo round, Ricardo, acclamato dai suoi fan, ha aumentato la cadenza e ha vinto i restanti quattro rounds sui punteggi dei giudici. Il tecnico esperto Ricardo Silva era costantemente in movimento ed è stato in grado di convincere con agilità e bel gioco di gambe e con colpi veloci. Al georgiano va attribuito il fatto che è avanzato fino all'ultimo colpo di gong e non si è in alcun modo reso a Faido per perdere. Il punteggio: 58-56; 59-55 e 58-56.

Egzon Maliqaj (71,5 kg) contro. Luigi Alfieri (70,6 kg) - Combattimento 8 round pesi medi

Egzon "The Fighting Engineer" Maliqaj era, come sempre, ben preparato e in ottima forma sul ring. L'argoviano ha affrontato Luigi Altierei, un pugile italiano con un bel record (una sconfitta). Di conseguenza, siamo rimasti entusiasti della performance di Egzon, che non combatteva seriamente da oltre un anno. Dal primo round, Egzon ha lavorato sul suo avversario sul corpo e sulla testa con colpi potenti. Nel secondo round, il pugile italiano altamente motivato e flessibile, ma con poca potenza di punzonatura, si è fatto strada meglio nella lotta e ha vinto il round. L'intenso combattimento ha deliziato il pubblico. "Egzon, Egzon” scandiva il pubblico nella hall. Al quarto turno, Maliqaj ha messo in difficoltà il suo avversario quando ha dovuto difendersi alle corde di attacchi decisi con combinazioni notevoli, tra cui diversi montanti, ma è riuscito a liberarsi dalla situazione imbarazzante. L'italiano non si è mai arreso ed è riuscito anche a vincere il sesto e l'ottavo round nelle graduatorie dei giudici. Nel complesso, il giudizio dei giudici ((78-74, 78-74 e 77-75), sebbene questo fosse un po' troppo chiaro per Egzon dal punto di vista dell'editore, è corretto.

L'ex campione svizzero di boxe amatoriale e capo allenatore di Egzon Maliqaj, Pascal “Chagaev” Stalder, è stato molto soddisfatto della prestazione del suo protetto: “Egzon ha segnato i colpi più chiari e più duri e ha boxato in modo più efficace. Il mio pugile merita la vittoria".

Panoramica dei risultati

 

Sponsoren

Partner